Tradizioni BorgoCiro - BorgoCiro

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Tradizioni BorgoCiro

BorgoCiro nella scia di secoli di tradizioni in Italia, in Toscana

L’Italia è uno dei paesi europei più importanti e antichi per la produzione vinicola. La vite era coltivata in modo sistematico dagli Etruschi già nel VIII secolo a.C.
Con l’avvento dell’impero romano le tecniche e le conoscenze nella coltura dei vigneti e nella produzione del vino progredirono e si diffusero in Europa.
Con la caduta dell’impero romano la produzione vinicola – in particolar modo quella di pregio - ebbe un brusco arresto e cadde in declino. Riemerge, in seguito, con l’affermarsi delle città mercantili di Genova, Firenze e Venezia.
Alcuni nomi tuttora conosciuti nel mondo del vino si affermarono già nel XIII e XIV secolo. Tra questi Antinori e Frescobaldi, ma il declino continuò fino al XIX secolo quando in Piemonte e Toscana si ebbero i primi segni di rinascita con vini di qualità come Barolo, Chianti e Brunello.
La catastrofe della fillossera riuscì praticamente ad azzerare la viticoltura tra l’inizio del primo conflitto mondiale ed il termine del secondo. La ripresa della viticoltura, dal dopoguerra, è stata inarrestabile soprattutto qualitativamente, tranne qualche incidente di percorso come quello del “metanolo”.



Risalgono addirittura al 1276 le prime notizie scritte sul vino; nei secoli immediatamente successivi vengono citati vini Montepulciano, Trebbiani, Malvasie, Aleatici e Sangioveti. Al 1404 risale il primo riferimento al Chianti.
Nel 1716 Cosimo III de’ Medici istituisce per decreto le “Denominazioni di Origine”  per i vini Chianti, Pomino, etc.. Nello stesso secolo un fiorentino, Villafranchi, pubblica il primo trattato sull’enologia.
Il territorio toscano ha una vocazione naturale per la viticoltura; è perlopiù collinare e il  clima è mediamente temperato con temperature miti d’inverno , anche se con notevoli differenze a seconda della distanza dal mare.


Borgociro snc - Via della Ficona 30 Pescia Fiorentina 58011 Capalbio (GR) - Cell. 3357967157
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